Intervista di Monica Pastore, IUAV


1. Negli anni Sessanta, l'Italia si trova in uno scenario estremizzato: alla massima notorietĂ  e successo internazionale del design italiano (milanese), si affianca uno scenario in cui mancano scuole e studi sulla progettazione tipografica. Per anni la progettazione grafica ricopre un ruolo marginale e l'Italia, rispetto agli altri paesi europei, rimane in una sorta di grado zero. Da qualche anno la situazione sta cambiando. Secondo lei, che cosa significa essere un type designer in Italia in quest'ultimo periodo?

Risposta 1


2. La ricerca che sto svolgendo prende in analisi appunto i caratteri bastoni. Quali requisiti deve avere un carattere bastone per permettere un'ottima leggibilitĂ  nella realizzazione di un testo in un qualsiasi prodotto editoriale?

Risposta 2


3. Quali sono state le fonti d'ispirazione prima della progettazione dei font Csuni e Zotico? E come procede solitamente nella progettazione?

Risposta 3